Budrio: L'Albero delle Ocarine "L'Albero delle Ocarine", Budrio (BO) 2013

Il terzo spazio scelto dal Comune di Budrio per un intervento di arredo urbano con i bimbi è accanto all'ingresso del Museo dell'Ocarina in via Garibaldi (lo strumento musicale nato a Budrio e tipico del paese). Lì un muro di quasi 5 metri di larghezza era occupato solo da una finestra e la porta del museo era individuata soltanto da una targa laterale.

L'opera realizzata in questo caso dai 125 bambini delle 6 classi quarte ha avuto il compito di rendere visibile al cittadino, al turista, al passante la presenza di un importante luogo della cultura locale.
L'installazione è un esile alto albero in ceramica piegato da un immaginario vento (il vento dell'arte e della musica) verso la porta d'ingresso del Museo.
Il tronco dell'albero e i sottili rami sono costituiti da elementi modulari in terracotta lavorati dai bambini a texture, mentre le foglie (ancora attaccate ai rami o in volo verso la porta) sono progettate, smaltate e dipinte anch'esse dai bambini opportunamente seguiti dalla ceramista. Oltre che di realistiche foglie dipinte con molte sfumature di verde, l'albero è carico di sagome di ocarine musicali decorate, talvolta alate in volo, talvolta in forma di ochette vere e proprie, in un gioco di citazioni e rimandi suggeriti dal nome e dalle origini dello strumento musicale stesso.

L'Albero delle Ocarine è diventato un simbolo importante del paese di Budrio. Fotografatissimo da turisti e passanti, è anche stato scelto dai musicisti del Gruppo Ocarinistico Budriese come copertina di uno dei loro cd e come sfondo di vari filmati e foto in cui suonano il tipico strumento in terracotta.

 

Rassegna stampa

→ Economia Italiana, "Il monumento all'ocarina: nuova opera della Mignoli, La ceramista di Budrio e gli alunni continuano a decorare il paese"

 

Galleria